Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti. Continuando la navigazione se ne accetta l'utilizzo.
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche e sulle modalità di disattivazione di tali cookie si veda l'
informativa estesa.

CONSIDERAZIONI SULL'ESPERIENZA TEATRALE “BARTOLOMEO STUDENTE POCO SAPIENTE”

Cartolina - Immagini

Ciao a tutti,

oggi vi vogliamo parlare di un’avventura … si un’avventura che a noi ragazzi della 2D ha insegnato tanto e cioè far parte dello spettacolo “BARTOLOMEO STUDENTE POCO SAPIENTE” . Tutto è iniziato quando il professore Gandolfi ci ha detto che avremmo partecipato ad uno spettacolo nel mondo della recitazione … un mondo sconosciuto prima ma che ora possiamo dire di conoscere abbastanza.

La rappresentazione teatrale “Bartolomeo studente poco sapiente’’ ispirata al poemetto “Bertoldino sapiente’’ scritto nel 1735 dal vescovo Francesco Antonio Marcucci, originario di Force, è stata per noi un’esperienza molto costruttiva. Questo poemetto si basa sull’importanza dello studio nella vita. La trama della storia narra di Bartolomeo, un principe pigro e ignorante che pur di non studiare imbroglia persino i suoi cari. Il padre, un re molto saggio, affida la sua formazione culturale ad un pedagogo il quale, stufo ormai della pigrizia e ignoranza del principe, decide di aiutarlo ad imbrogliare i suoi genitori, facendo in modo di far sembrare che il figlio abbia studiato. Giunto, però, il momento del discorso del principe, erede al trono di suo padre, il piano programmato da lui e dal suo maestro non va per il verso giusto e a quel punto il re si accorge della realtà dei fatti, cacciando il pedagogo dalla corte e non proclamando più suo figlio erede e nuovo re.

La morale di questa storia e’ facile da intuire: se nella vita non ci si dedica all'istruzione, allo studio, non si avrà mai successo e nemmeno la furbizia potrà risolvere il problema. Eh si, perché prima o poi la verità viene sempre a galla. Il non voler studiare, il considerare la scuola una prigione dove si è costretti ad andare, sono alcuni tra i principali pensieri degli adolescenti di oggi. Non in tutti, ma in buona parte. I ragazzi non capiscono che senza la scuola non hanno un futuro, una strada da seguire, un sogno che si può avverare. La scuola, oltre ad aiutarci a capire le varie materie e la loro importanza, ci aiuta a socializzare con gli altri, a coltivare fin da piccoli i nostri sogni e desideri: la scuola ci educa. La voglia di imparare, di capire, e di creare devono essere i desideri dei giovani. Secondo la nostra opinione, a quest’età, si deve dedicare del tempo allo studio, non trascurando ovviamente i momenti di svago. Questo teatro ha fatto riflettere noi e i nostri compagni sull’importanza della scuola.

E’ stata un’esperienza costruttiva perché:

Abbiamo conosciuto meglio il teatro e l’impegno che ci deve essere da parte di ogni persona … anche di quella che dice una sola battuta.

Abbiamo capito ancora di più l’importanza dello studio,senza il quale non si può fare nulla nella vita.

Come ultima cosa vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo spettacolo che racconta un tema molto importante e anche per averci fatto conoscere l’autore dell’opera originale attraverso la sua vita e le suore che sono venute a vederci per testimoniare la presenza di Francesco Antonio Marcucci. Inoltre ringraziamo i professori: Gandolfi Walter, promotore di questo spettacolo teatrale; Primo Scipioni, che ha guidato i musicisti; Eleonora Gentile, che ha realizzato oggetti indispensabili per la recita; Maddalena Di Filippo, che ci ha aiutato nella realizzazione dei balletti e ovviamente il regista Francesco, il quale è stato un fantastico regista, che ci ha sempre guidato e ha permesso la realizzazione di un teatro divertente in così poco tempo. E’ stato bello partecipare per capire che fare l’attore è un lavoro serio che richiede molta dedizione e poi lavorare su un tema, lo studio, che garantisce a noi adolescenti un futuro.

Per vedere un estratto della rappresentazione teatrale clicca sul seguente link

http://allegrarte.blogspot.it/2017/06/report-della-rappresentazione-teatrale.html

Submit to DeliciousSubmit to DiggSubmit to FacebookSubmit to Google PlusSubmit to StumbleuponSubmit to TechnoratiSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn