Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti. Continuando la navigazione se ne accetta l'utilizzo.
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche e sulle modalità di disattivazione di tali cookie si veda l'
informativa estesa.

“L’ORTO VA A SCUOLA”

orto_scuola_15.pngProgetto delle classi IV A-B-C-D della Scuola Primaria, plesso Via B. Croce
Scritto dagli alunni dalla classe IV C della Scuola Primaria, Plesso Via B. Croce.

Venerdì 17 ottobre 2014, alle ore 14,30, noi alunni della classe IV C e la nostra insegnante, siamo scesi in “giardino” per iniziare la prima lezione del Progetto “L’ORTO VA A SCUOLA”.

A illustrarci le caratteristiche dell’orto e tutto ciò che lo riguarda, è venuto nonno Pasquale. La prima cosa che il nonno ha fatto, è stata quella di mostrarci l’orto della scuola e di farcelo disegnare su un foglio. Dopo aver preso le misure, tutti noi alunni abbiamo disegnato la piantina con la passerella (stradina per attraversare l’orto e non calpestare le coltivazioni). Subito dopo nonno Pasquale ci ha indicato alcuni tipi di coltivazioni già presenti: broccoli, cavoli, insalata cuffia bianca e riccia, sedano, cicoria, finocchi…e ci ha mostrato anche le piante di albicocco, di ulivo, le due piante di vite e la pianta di rose, da cui prende il nome "ORTO BIOLOGICO DELLE ROSE."

Poi ci ha spiegato che senza coltivazioni non si vive, che la verdura e la frutta sono fondamentali per la vita dell’uomo e che bisogna mangiarle ogni giorno. Ci ha ripetuto che il contadino è il custode della terra, che essa è il settore primario dell’alimentazione e che le piante si possono coltivare in base alle stagioni; per esempio i pomodori non si possono piantare in questo periodo poiché comincia a fare freddo e non maturerebbero. Ci ha anche detto che lui non ha fatto il contadino, però ama la terra e per questo ci aiuterà a conoscerla. Infine ci ha parlato di tante altre cose che riguardano la terra e i suoi prodotti e ci ha promesso che nel corso dell’anno avremo tanti altri incontri durante i quali ci insegnerà ad amarla e a rispettarla.

Noi tutti siamo felici di vivere questa nuova esperienza e aspetteremo con impazienza i prossimi incontri.

GALLERIA FOTOGRAFICA

Submit to DeliciousSubmit to DiggSubmit to FacebookSubmit to Google PlusSubmit to StumbleuponSubmit to TechnoratiSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn