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L'OPEN DAY "FOTOGRAFATO" DAI BAMBINI

Foto di gruppo

Dai testi degli alunni della classe III E della scuola primaria

Il giorno 21 gennaio, dieci alunni della terza E hanno partecipato all’Open Day. Io partecipavo ed è stato bellissimo anzi fantastico! Appena arrivati a scuola siamo andati nel plesso A per cantare, ma subito siamo ritornati in classe e… io e Giacomo facevamo il pop-up del “Bambino felice” e, per quanti bambini sono arrivati, è finito il materiale, ma il maestro è andato a fare altre fotocopie.
Le mamme ci guardavano con stupore come se volessero dire: «Quanto sono bravi questi bambini!» […] GRETA

[…] La parola Open Day significa “giorno aperto” e si fa per far vedere ai bambini che fanno l’asilo come è la scuola elementare. Quando siamo arrivati in classe, subito la maestra ci ha spillato sul grembiule dei cartellini con il nostro nome e abbiamo cominciato. C’era chi faceva colorare i segnalibri, chi faceva costruire i pop-up, chi faceva fare un “segnapagine” e poi c’era Oscar che faceva vedere ai genitori, alla LIM, come avevamo imparato a fare le cornicette e gli orologi di ceramica. Sono arrivate due bambine ed io e Nives abbiamo detto: «Volete colorare un segnalibro che vi porterete a casa?» Quando hanno finito di colorare sono andate dagli altri nostri compagni che gli hanno fatto fare altri lavoretti […] NAOMI

[…] A “Scuole Aperte” i bambini dell’asilo sono venuti in classe nostra e abbiamo mostrato cosa sappiamo fare con le nostre mani: i pop-up, i segnalibri a cornicetta e un altro segnalibro diverso, che sembra che mangi la carta! Appena è entrata una bambina piccola, io non vedevo l’ora di farle colorare i nostri segnalibri con i miei colori, perché quando la maestra mi ha detto che partecipavo all’Open Day ho sentito sotto i piedi piccole formichine e quando scrivevo sul diario l’avviso mi tremava la mano per quanto ero contenta! […] NIVE

[…] e… BOOM! È venuta una marea di bambini che sembrava uno stormo di uccelli che entrava dalla porta! Abbiamo spiegato come si costruiva il pop-up del “Bambino felice” della scuola primaria.
Greta mi diceva: «Miki, guarda c’è una femminuccia, prepara quello rosa» e io le dicevo: «Almeno tu, colora le manine da incollare!».
Una bambina dell’asilo addirittura già sapeva leggere e la maestra ha detto: «Signora, sua figlia è già pronta per la prima!» e il maestro: «E’ pronta per la seconda!» […] Alla fine noi eravamo stanchi, ma io volevo restare con i maestri. E’ stato davvero tanto bello! MIHAELA

[…] Dopo questo siamo andati nel plesso A perché, con la maestra Franca, abbiamo cantato “Benvenuto” di Laura Pausini e “Se la gente usasse il cuore” dell’Antoniano. Quando siamo rientrati in classe, abbiamo aperto la nostra aula al “progetto scuola aperta”. Per un’ora e mezza e più, abbiamo fatto ininterrottamente lavoretti a tutti i pargoletti dell’asilo! […]
Se siamo stati tutto questo tempo con loro è perché volevamo dire ai piccoli: «Bambini questa sarà la vostra scuola futura!» GIACOMO

Noi, dieci bambini della terza E, il 21 gennaio abbiamo fatto l’Open Day. Abbiamo fatto fare ai bambini più piccoli il segnalibro e il bigliettino pop-up, dove c’era un bambino che aveva le braccia aperte per dire: “Evviva la scuola Primaria!” Mi sentivo come una maestra, perché non ho mai spiegato a un bambino piccolo quello che sapevo fare! Oscar invogliava i genitori alla LIM per far vedere come abbiamo fatto gli orologi e io andavo sempre fuori dell’aula per chiamare le persone nella nostra classe: «Vuole venire a vedere il nostro laboratorio?». Alla fine… mi sono divertita moltissimo e spero che il prossimo anno saranno chiamati altri miei compagni che non sono stati ancora chiamati. SORINA

GALLERIA FOTOGRAFICA

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