La “Casa dei Bambini”
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- Pubblicato Martedì, 19 Febbraio 2019 09:16
- Scritto da Chiara Capriotti e Virgilia Sara Tosti
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Nell’anno accademico 2018/2019, presso la Scuola dell’Infanzia di “Colle Gioiso” è stata inaugurata la “Casa dei bambini” ovvero la prima sezione a indirizzo Montessoriano. La “Casa dei bambini” è una sezione eterogenea; infatti ospita bambini di tre, quattro e cinque anni .
Il metodo educativo ideato da Maria Montessori, fu elaborato inizialmente per i bambini disabili , e solo successivamente esteso con successo anche a bambini normodotati. Esso si fonda su un concetto di disciplina che si discosta dal metodo tradizionale, attribuendo grande importanza all’ambiente, all’autonomia, al lavoro, all’errore e alla libera scelta.
L’ambiente montessoriano è un ambiente pulito, privo di distrazioni e curato nei minimi dettagli in modo da permettere al bambino di muoversi ed esplorare liberamente ogni singolo angolo che lo compone. Maria Montessori sottolinea come alla “Casa dei bambini”, gli alunni possono scegliere secondo i propri bisogni interiori i diversi materiali messi a disposizione all’interno della classe i quali non solo sviluppano l’intelligenza, il carattere e la coordinazione dei movimenti ma favoriscono l’acquisizione di abilità fondamentali per l’apprendimento della scrittura che diventa per il bambino una conquista entusiasmante!
Per tale ragione l’ambiente è sezionato in micro-angoli che rispecchiano le cinque tematiche fondamentali della metodologia montessoriana:
L’ambiente della “Vita pratica”: questo è il primo ambiente con il quale il bambino a 3 anni inizierà a lavorare “educando” i suoi movimenti. Questa “Educazione dei movimenti” avviene mediante la scoperta di materiali con i quali i bambini imitano e tentano di rifare le attività quotidiane degli adulti: cucire; allacciare/slacciare,; abbottonare/sbottonare; spazzare; pulire; spolverare; tagliare; incollare; travasare; versare; apparecchiare; lavare i piatti ecc…
Con queste attività il bambino soddisfa il suo desiderio di crescita e di identificazione con l’adulto; sviluppando in lui un senso di autonomia e cura di se stesso.
L’ambiente del “Sensoriale” costituito da materiali in grado di favorire esercizi sistematici dei sensi e dell’intelligenza ovvero capaci di coinvolgere in modo armonioso l’intera personalità psichica e motrice del bambino : incastri solidi; cilindri colorati; torre rosa; scala marrone; aste di lunghezza; i solidi geometrici; le spolette colorate; le tavolette del liscio e ruvido ecc…
Proprio questi oggetti potranno gradualmente condurre il bambino alla conquista degli apprendimenti fondamentali della cultura: il leggere, lo scrivere e il contare.
Per tale ragione, l’adulto per aiutare il bambino a sviluppare il linguaggio deve innanzitutto seguire la “natura”: essa dirige tutto e tutto deve ubbidire ai suoi comandi.
E’ fondamentale, che l’insegnante rispetti il bambino, accettando e apprezzando il modo di esprimersi di ciascuno, cercando di capire il significato che il bambino vuole trasmettere.
I materiali che compongono l’ambiente del “Linguaggio” sono: materiali per lo sviluppo del linguaggio articolato; aiuti allo sviluppo del linguaggio grafico; introduzione alla lettura ecc…
Disciplina collegata al linguaggio è proprio la matematica, essa rappresenta la chiave di lettura della realtà: è il linguaggio per capire la natura profonda delle cose. Sono proprio i materiali della “Logico – matematica”, più che gli insegnati, a parlare ai bambini: l’ambiente mette gli allievi a stretto contatto con i materiali scientifici atti a sviluppare la mente logico – matematica mediante il “fare”.
I materiali per lo sviluppo della mente logico – matematica sono: le aste numeriche; le cifre smerigliate; i fuselli; i gettoni; prima tavola del Séguin; la catena del 100 ecc…
Per tutte queste ragioni, il bambino è simbolo del lavoro, manuale e mentale: egli è quell’essere dotato d’intelligenza, che è destinato a un grande compito sopra la Terra. La scuola ha quindi il compito di essere un’officina di conoscenza cosmica, infatti educazione cosmica significa ecologia, questo sta a rappresentare la relazione tra ambiente e organismi viventi. L’ambiente della “Cosmica” è costituito da materiali interdisciplinari, come ad esempio: le favole cosmiche; la geografia; la storia, la biologia ecc…
