Cittadinanza e Costituzione
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- Pubblicato Mercoledì, 09 Dicembre 2015 21:40
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Abilità sociali con l'uso della carta “a T” Classe 3° A Borgo da Monte
La domanda sorge spontanea: E' possibile insegnare le abilità sociali? In questi giorni in classe stiamo sperimentando una metodologia legata al cooperative learning ovvero la carta “a T”.
Siamo partiti da una storia, scritta da Gino Strada fondatore di Emergency, sull'importanza delle parole e del loro significato che spiegano il mondo in cui viviamo.
La riflessione è stata che spesso gli uomini usano le parole non in modo corretto; ovvero molte volte sentiamo parlare di guerra per portare la pace, oppure il termine ricchezza inteso sovente in maniera diversa…per alcuni denaro, per altri “semplicemente” pane da mangiare.
La necessità di rimettere le parole al loro giusto posto è stata subito grande perché ci siamo resi conto che esse hanno una forza immensa. Abbiamo provato a dare un volto alle parole, ci siamo cimentati con il termine cortesia e di esso abbiamo esaminato il suo aspetto non-verbale, ovvero i gesti ad esso legati, e poi quello verbale, cosa diciamo quando siamo gentili.
Il risultato lo abbiamo schematizzato in una carta “ a T”: ciò che vedo e ciò che sento quando uso forme di cortesia. Riflettere sui nostri modi di agire corporei e verbali ci ha aiutato a comprendere molti aspetti di noi… il lavoro comunque continua.
Vi lasciamo con un proverbio: “Se nella mia cassetta degli attrezzi c'è solo un martello, nel mondo vedrò solo chiodi”.
