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Mi sono guardato allo specchio e ho visto gli altri

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Volti

Un semplice lavoro di arte e immagine ci ha permesso di riflettere sulla diversità. Chi è l’altro da noi, il diverso? Abbiamo tagliato le foto dei nostri volti e in un gioco di scambi ci siamo ritrovati ad assemblare visi nuovi. Parti delle nostre facce condividevano pacificamente il foglio con pezzi di volti dei compagni. Inizialmente è stato difficile separarci dalle nostre foto integre, ma poi abbiamo accettato la sfida e ci siamo mescolati, creando dall’IO un NOI. Sorrisi di bocche diverse che si intrecciavano tra loro, sguardi divertiti saltellavano su visi seriosi, carnagioni olivastre a braccetto con altre pallide. Ogni giorno trascorriamo ore della nostra vita con gli altri che entrano a far parte di noi: ci arricchiscono, ci cambiano, facendoci assaporare nuove prospettive.

La verità: ciascuno di noi è anche le persone che incontra.

La partita da giocare è ancora lunga e difficile ma noi siamo pronti a costruire ponti, non a erigere muri.

Scuola primaria Borgo da Monte

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