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La nostra “Ora del Codice”

Ora del CodiceCiao a tutti. Siamo la 2^D della Scuola Primaria “B. Croce” di Centobuchi e vogliamo parlarvi del CODICE, in inglese CODING, ovvero della programmazione informatica che introduce al pensiero computazionale, cioè a realizzare un’idea o risolvere un problema con creatività e con gli strumenti giusti.

Il CODICE sono le istruzioni che servono per far compiere delle azioni a qualcuno, o a un oggetto programmabile, e devono essere semplici, brevi e chiare se vogliamo che il nostro scopo si compia.

Noi vogliamo imparare a programmare!

«Imparare a programmare non serve solo a creare futuri programmatori» spiega Alessandro Bogliolo, docente all’Università di Urbino e ambasciatore per l’Italia della CodeWeek e dell’Ora del Codice e, grazie alla nostra maestra, abbiamo capito che il CODING ci aiuterà a sviluppare capacità logiche che ci aiuteranno nell’affrontare problemi di ordine pratico e via via più complessi, in tutte le discipline scolastiche e non solo.

Molti pensano che noi bambini, cosiddetti «nativi digitali», siamo bravissimi con le nuove tecnologie. In realtà sappiamo solo utilizzare lo smartphone, il tablet o il pc, ma non sappiamo come funzionano. Con il CODING possiamo scoprire com’è fatta e come funziona la tecnologia e giungere a creare un piccolo videogioco anziché giocarci.

Siamo ancora piccoli per spiegare tutto nel dettaglio, ma se cercate in rete troverete tantissime notizie di questa bella esperienza che stiamo vivendo.

Un esempio? La scorsa settimana abbiamo partecipato all'Ora del Codice.

La nostra maestra ha iniziato con noi un percorso di coding già qualche tempo fa, infatti tutti svolgiamo tante attività sul sito code.org con l’approvazione dei nostri genitori.

L’Ora del Codice è la modalità base di avviamento al pensiero computazionale consistente nello svolgimento di un'ora di attività dal 5 all’11 dicembre 2016, in contemporanea con tante scuole e tanti studenti.

La nostra classe ha partecipato con un’attività unplugged. Visto che le attività sul sito code.org le svolgiamo regolarmente, la maestra ha pensato di proporci qualcosa che ancora non conoscevamo: le schede di pixelart con programmazione su carta a quadretti a sfondo natalizio. Abbiamo utilizzato la tecnica di codifica delle immagini che è alla base di quasi tutti i formati compressi di immagini e video, jpeg, mpeg,… e che si chiama RLE, Run Length Encoding.

A noi è piaciuto molto scoprire alberelli, renne, elfi e auguri di Natale nascosti nelle schede preparate dalla maestra! Sicuramente continueremo su questa strada ed insieme, nel corso del tempo, approderemo ad una vera e propria progettazione sia su carta, sia su code.org, sia su Scratch Risatona

GALLERIA FOTOFRAFICA

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