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GIOCARE CON L'ARTE... MANIPOLANDO

Foto di gruppo

Le classi terze B e C di Centobuchi hanno vissuto una interessante esperienza che ha visto coinvolti vari aspetti della didattica e toccato temi appartenenti alle diverse discipline con la visita al laboratorio di ceramica “Nevari”. Questa piccola azienda produce nel territorio, ceramiche artistiche originali e di gran pregio.

Incantati dall'accoglienza e dal racconto della storia di Argillino, gli alunni hanno appreso informazioni sulle caratteristiche dell'argilla e sulla scoperta delle sue capacità plastiche, probabilmente avvenuta per caso. Di seguito, dopo aver osservato la creazione di oggetti plasmati dalle abili mani del signor Nevari, hanno assaporato con il tatto la morbidezza della creta che scorreva tra le loro dita: sotto la guida dell'esperto, che faceva girare con ritmo lento e costante la ruota del tornio, l'immaginato ha preso forma.

Come in una magia hanno osservato una palla di argilla modellarsi mentre l'artista sembrava “giocare” con quella semplice materia.

I bambini hanno, quindi, sperimentato l'arte del decoro su un piatto già cotto in forno.

Tutto ciò ha dato l'opportunità di trasferire le conoscenze nel laboratorio organizzato in classe, dove gli alunni sono stati invitati e guidati ad elaborare individualmente e per gruppi, dei manufatti con l'uso dell'argilla. Questa si è rivelata uno strumento ricco di potenzialità da molti punti di vista: l'atto del modellare è stato così coinvolgente che è sembrato rispondere ad un bisogno primordiale. Di fatto la modellazione è il simbolo della manualità e l'argilla è stato il primo elemento che l'uomo ha plasmato per soddisfare le proprie esigenze e per raccontare momenti della propria vita.

Durante le attività i bambini, oltre a produrre manufatti, per ciascuno di valore inestimabile, hanno potuto scambiare opinioni e riflessioni. L'apprendimento attivo, esperienziale, ha permesso il recupero di abilità di base e l'approfondimento di grandi temi della storia, delle scienze del linguaggio specifico del settore artistico ed anche di argomenti riguardanti il loro mondo.
A tal proposito hanno progettato e realizzato un bassorilievo con inciso uno slogan sui “Diritti dei bambini”, in particolare sul “Diritto al gioco”, dopo aver sviluppato nel corso dell'anno, il progetto GLOBAL SCHOOLS atto a promuovere forme di cittadinanza attiva.

GALLERIA FOTOGRAFICA

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