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“CONOSCERSI ED INCONTRARSI”: IL PROGETTO DI ACCOGLIENZA DELLE CLASSI PRIME

Bambini - scuola“Conoscersi ed incontrarsi”, questo il tema conduttore scelto dalle docenti del dipartimento di lettere per accogliere le classi prime della Scuola Secondaria di Primo grado. L'intento di metter a proprio agio gli alunni, inizialmente smarriti in un contesto scolastico del tutto nuovo per loro ma anche curiosi di conoscere i compagni dai volti sconosciuti, è stato pienamente raggiunto.

Fin dai primissimi giorni di scuola è stata loro proposta una serie di attività didattiche, legate alla complessa e versatile tematica dell'incontro e della conoscenza.

Il progetto di accoglienza ha preso avvio da una breve presentazione di se stessi attraverso un gioco a coppie, formate da due alunni appartenenti a due differenti classi di Scuola Primaria. In tal modo sono state attivate dinamiche di reciproca conoscenza ed è emerso il grado di socializzazione dei discenti all'interno del gruppo classe.

A seguire, agli alunni sono state consegnate delle schede operative, volte a mettere in luce pregi e difetti, interessi ed abitudini di ciascuno e a descrivere il proprio compagno di banco sulla base delle prime impressioni e sensazioni. È stato questo un modo per far riflettere gli alunni sul proprio modo di essere e sui propri bisogni e far conoscere il proprio carattere, la propria personalità e le proprie aspettative, ma al tempo stesso un modo per favorire i rapporti relazionali del singolo nel gruppo classe.

Nei giorni successivi gli alunni sono stati invitati ad esprimere le proprie considerazioni sulla nuova scuola, scrivendo un tema dal titolo “Come penso sarà e come vorrei che fosse la Scuola Secondaria di I grado”. Un'occasione preziosa per conoscere più da vicino i ragazzi ed uno spunto per fugare eventuali ansie sul nuovo percorso da affrontare.

La quarta ed ultima fase del progetto ha infine previsto la visione del film “ Matilda 6 mitica” con attività di cineforum e discussione in classe che hanno portato i “piccoli spettatori” a riflettere, individualmente e collettivamente, sulla scelta dei personaggi e sull'uso del linguaggio, ma soprattutto sul messaggio che l'autore ha voluto trasmettere: la scuola deve essere un ambiente sereno e ricco di opportunità di crescita, dove le attitudini di ciascuno siano stimolate e valorizzate.

Il progetto è stato accolto con grande entusiasmo e motivazione da parte degli alunni e ha soddisfatto a pieno le finalità e le aspettative delle docenti.
Accompagnati e sostenuti in questa prima delicata fase di ambientamento, i neoalunni sono ora pronti ad affrontare il loro viaggio nella Scuola Secondaria di Primo grado!

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