Santa Messa di Natale con Vescovo Carlo Bresciani

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Pubblicato Sabato, 25 Gennaio 2020 10:00

Scritto da Prof.ssa Geminiani

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La Santa Messa di Natale.

Venerdì 20 Dicembre presso la Parrocchia “Regina Pacis” di Centobuchi la Scuola Secondaria di I grado ha partecipato ad una solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Carlo Bresciani. Gli alunni, accompagnati dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Francesca Camaiani e dai docenti, hanno raggiunto il luogo sacro, carichi di emozione perché avrebbero vissuto un’esperienza speciale e intensa.

La Santa Messa, animata dal coro formato dagli alunni della Scuola Secondaria, è stato un momento di profonda riflessione dei veri valori, quelli che i giovani dovrebbero sempre perseguire. Alcuni ragazzi delle classi terze hanno esposto, al Vescovo e all’assemblea, le loro emozioni, le paure per le scelte che dovranno compiere, per il futuro incerto, dominato da problemi e incognite. Durante la celebrazione i ragazzi presenti sono stati invitati ad avere il coraggio delle scelte, sono stati sollecitati dal Vescovo ad aprire il cuore al Signore, a rispondere “Sì”, come Maria all’Annuncio dell’Angelo. Dal coraggio delle scelte, anche le più difficili, nasce la gioia, quella vera, autentica, che cambia il cuore e dona il vero senso all’esistenza umana. Anche le toccanti parole che la Dirigente Scolastica ha detto alla fine della celebrazione ribadivano l’importanza di cogliere, sempre, la vera autenticità nelle situazioni, di cogliere il vero senso del Natale, nella consapevolezza che la scuola è una realtà dinamica ed ha una forza immensa.

Tutti i ragazzi, alcuni genitori presenti, l’assessore alla cultura del Comune di Monteprandone, dottoressa Daniela Morelli e il Dirigente Scolastico Mario Gabrielli, hanno partecipato, con emozione, a tutta la cerimonia che è stato un momento indimenticabile per tutti.

Santa Messa di Natale – Saluto ed augurio del DS

Carissimo Vescovo, Carlo Bresciani a nome di tutto l’Istituto Comprensivo di Monteprandone  la ringrazio per aver celebrato con noi l’Eucarestia per il santo Natale.

Sono certa che tutti noi non siamo qui per una tradizione, per un fatto scontato, ma per una convinzione che in prossimità del Natale si fa più autentica e vera.

Purtroppo, anche dal mondo della scuola, ciclicamente, apprendiamo notizie che contrastano con il vero significato del Natale. Si propongono iniziative che vorrebbero trasformare il messaggio autentico del Natale: il ricordo di un fatto accaduto, la nascita di Gesù, in una fantomatica festa della luce o della neve.

Carissimi studenti l’esperienza di questa mattina si è resa possibile nella vostra scuola, grazie ai vostri Docenti testimoni coraggiosi del vero bene per voi.

Certamente, in questi mesi, sto vivendo tanti inizi scoprendo nella comunità educativa scolastica una forza trainante che ispira fiducia nei genitori e in tutta la comunità di Monteprandone

Sono grata ai Docenti della scuola Secondaria che, nell’evolversi del percorso formativo e di crescita per i loro studenti, prevedono momenti comunitari di forte riflessione affinché i desideri dei loro adolescenti, spesso vissuti come mancanza di un essere e di un avere per oggi, incontrino anche nelle esperienze valoriali e religiose la possibilità di una liberante risposta.

Con questi sentimenti vi invito a rallentare, se possibile, le attività quotidiane e a dedicare più tempo agli affetti, ai sogni e ai desideri.

Auguro buone feste a S Eccellenza, il nostro Vescovo, al Sindaco Sergio Loggi alle Famiglie e a tutta la comunità scolastica

Il Dirigente scolastico
Ptof.ssa Francesca Camaiani

Lettera al Vescovo Carlo per la Santa Messa di Natale 2019

Caro Padre Carlo,

Noi ragazzi di terza a nome di tutti gli alunni della scuola media “Carlo Allegretti”, Le diamo il benvenuto  e vogliamo ringraziarLa per aver accettato di celebrare con noi e per noi, in questo periodo di Avvento,  questa santa Messa in preparazione al Natale, con la partecipazione dei nostri insegnanti e di alcuni nostri genitori.

 Stiamo vivendo un anno scolastico unico e irripetibile che ci porterà a sostenere nel prossimo mese di giugno, gli esami finali  e a fare delle scelte importanti per il nostro futuro: una su tutte, la scelta della scuola superiore. Molti di noi hanno paura di fare la scelta sbagliata e ritrovarsi poi in Istituti che non favoriscono la propria crescita umana e culturale.

Siamo adolescenti che in questa fase delicata della nostra crescita, facciamo fatica ad accettarci e guardandoci allo specchio ci troviamo addosso tanti difetti. Desideriamo essere qualcun altro perché negli altri riscontriamo qualità che noi pensiamo di non avere. Siamo a volte in  contrasto con  genitori e amici perché convinti di non essere compresi. E allora ci isoliamo per non avere contatti con la società e la guardiamo dallo smartphone che ci fa da scudo verso la realtà. 

Inoltre siamo preoccupati per l’inquinamento che sta distruggendo la nostra cara terra, per la presenza sempre più diffusa delle organizzazioni mafiose, per gli atti di violenza e per il tanto odio tra le persone.

Vediamo attorno a noi anche  episodi di bullismo perché ci si diverte ad insultare i più fragili che spesso vanno in depressione e a volte si arriva a pensare al suicidio. Preghi per noi, vescovo Carlo, perché possiamo imparare a vedere nella persona “diversa” da noi un fratello e così mettere in pratica il comandamento di Gesù: ”Ama il prossimo tuo come te stesso”.

Non deve sembrare solo un quadro “negativo” quello che abbiamo descritto perché ci sono tante cose belle da evidenziare: la bellezza dell’amicizia e dello stare insieme, il desiderio di conoscere e di imparare tante cose nuove, la trasformazione del nostro corpo che da bambini ci fa diventare ragazzi adulti capaci di amare e  di sognare e infine l’affetto, la vicinanza e la comprensione dei nostri Insegnanti.  

Grazie vescovo Carlo per la Sua presenza che ci dà coraggio e fiducia in un futuro migliore. Ci ricordi nelle Sue preghiere.

Le Alunne e gli Alunni della scuola secondaria di 1°  “C. Allegretti” di Monteprandone.