La nostra “Ora del Codice”
Ciao a tutti. Siamo la 2^D della Scuola Primaria “B. Croce” di Centobuchi e vogliamo parlarvi del CODICE, in inglese CODING, ovvero della programmazione informatica che introduce al pensiero computazionale, cioè a realizzare un’idea o risolvere un problema con creatività e con gli strumenti giusti.
Il CODICE sono le istruzioni che servono per far compiere delle azioni a qualcuno, o a un oggetto programmabile, e devono essere semplici, brevi e chiare se vogliamo che il nostro scopo si compia.
Noi vogliamo imparare a programmare!
«Imparare a programmare non serve solo a creare futuri programmatori» spiega Alessandro Bogliolo, docente all’Università di Urbino e ambasciatore per l’Italia della CodeWeek e dell’Ora del Codice e, grazie alla nostra maestra, abbiamo capito che il CODING ci aiuterà a sviluppare capacità logiche che ci aiuteranno nell’affrontare problemi di ordine pratico e via via più complessi, in tutte le discipline scolastiche e non solo.
Tombola della Solidarietà
![Particolare della Locandina Particolare della Locandina](images/tombola_2016.png)
Anche quest’anno scolastico, come consuetudine, in tutte le classi dei due plessi della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di Monteprandone, si svolgerà la “Tombola della Solidarietà” con il coinvolgimento delle famiglie e dei rappresentanti di classe che provvederanno a gestire la somma raccolta.
La “Tombola della solidarietà”, facente parte del più ampio “Progetto Intercultura” è stata istituita diversi anni fa, quando la Scuola Primaria di Centobuchi non faceva ancora parte dell’Istituto Comprensivo, ed era finalizzata all’adozione a distanza dei bambini del piccolo e sperduto villaggio di Sucuso in Equador, che era stato distrutto dall’eruzione del vulcano Thunguraua, nell’altopiano Andino. Nel villaggio agivano dei missionari italiani che, tramite l’Associazione AMA Aquilone, si adoperavano per migliorare le disagiate condizioni di vita degli abitanti e in particolare dei bambini, costruendo pian piano, anche con il ricavato della nostra “Tombola di solidarietà” annuale, una piccola scuola e un piccolo “Pronto Soccorso”.